LESTOrie.
In diretta dal lestobunker.
FENOMENOLOGIA
DEL ROMPICAZZO
Aficionados
carissimi, rieccoci qui a scrivervi ovviamente in diretta dal
lestobunker.
Sempre
incasinati col trasloco e con la sistemazione della nostra nuova
casetta a centinaia e centinaia di chilometri sottoterra, ma
cominciamo finalmente a vedere la luce. Nel senso che non mi tocca
più dormire in mezzo a ventisette scatoloni e, soprattutto, a dieci
centimetri dagli sbuffi pestilenziali del Maiale Grasso e del tanfo
di piedi del feroce punkabbestia Brando.
Ma
com'è come non è, noi si continua a scribacchiare.
Ese la settimana passata con LESTOrie vi s'era proposto un elencosommario e sbrigaticcio di venti motivi validi che ci hanno convintia esiliarci qui nel lestobunker, oggi ci gira di entrare più nello
specifico.
Precisamente
ci va di affrontare la questione, spinosa e delicata anzicheno, di
un'inquietante figura d'umanoide molto nota e temuta da tutto il
mondo, nonché ulteriore e fondamentale motivo che ci ha indotti a
intraprendere la strada senza ritorno dell'autoesilio.
Chi
è costui/costei? Quali i suoi tratti distintivi? Come riconoscerlo?
E,
soprattutto, come evitarlo?
Procediamo
con ordine.
1.ROMPICAZZO
e ROMPICOGLIONI
Anzitutto,
una premessa fondamentale: ROMPICAZZO e ROMPICOGLIONI (o rompipalle
che dir si voglia) non sono assolutamente la stessa cosa, ma bensì
due tipologie umane completamente diverse e distinte, sia nel modus
operandi sia negli effetti collaterali che provocano nella psiche
della vittima di turno.
Confonderle,
scambiarle e sovrapporle, può avere conseguenze letali e devastanti.
Mettere
in atto sistemi di difesa buoni per un rompicoglioni con un
rompicazzo è non tanto inutile, quanto pericolosissimo e
potenzialmente mortale.
Indi
per cui è indispensabile, come prima cosa, imparare a distinguerli.
Vediamo come.
A. Il
rompicoglioni 99 volte su 100 NON SA DI ESSERLO. Agisce nella più
assoluta inconsapevolezza, nella più totale ingenuità. In sostanza,
non si rende minimamente conto di spaccare i coglioni. Anzi,
generalmente il rompicoglioni ha un'altissima autostima, e si ritiene
persona brillante e divertente, nonché consersatore scaltro e
arguto.
Il
rompicazzo invece è perfettamente consapevole della sua natura.
Fiero di esserlo, lo fa non tanto per hobby, quanto per vocazione. Un
autentico missionario armato della rottura di cazzo. Lui l'autostima
non la trae da una percezione distorta di se stesso, ma dalla misura
in cui riesce a tritare il cazzo dei malcapitati di turno. In
definitiva: se non spacca il cazzo, cade in depressione.
B. Il
rompicoglioni, in quanto ingenuo e inconsapevole, finisce spesso per
essere un comico involontario. Può anche, in determinate situazioni
e in determinati contesti, risolvere serate particolarmente noiose.
Ovviamente senza accorgersene. Rompendo i coglioni a manetta e non
rendendosene conto, suscita l'ilarità del resto del mondo
trasformando così una serata moscia in un appuntamento
divertentissimo. E a fine serata lui, il rompicoglioni, è ovviamente
ancora più convinto del suo essere brillante e divertente.
Il
rompicazzo non fa ridere. Mai. È persona aggressiva, feroce e
temutissima, le serate spesso le rovina, facendo calare tensione e
pesantezza in situazioni assolutamente rilassate. A volte, le serate
vengono rovinate anche soltanto dall'annuncio della sua presenza, o
del suo arrivo imminente. Infine, è così deciso, sicuro e
orgoglioso nella sua violenza rompitrice di cazzi altrui, che in
alcune persone gravemente malate e profondamente turbate da vagonate
di traumi infantili, finisce per suscitare stima, ammirazione,
fascino.
C. La
rottura di coglioni è incidentale, la rottura di cazzo è
premeditata.
Nel
senso che il rompicoglioni generalmente non ti viene a cercare, ma si
imbatte casualmente nella tua persona, e altrettanto casualmente
inizia a farti a fette le palle. Può anche romperti i coglioni senza
conoscerti e senza rivolgerti la parola, a distanza. Ad esempio, con
suonerie del cellulare ridicole che squillano in continuazione in
treno a volume altissimo mentre stai cercando di dormire.
Il
rompicazzo è al contrario un predatore. Per esercitare la sua
professione deve prima studiare contesto e personaggi che ne fanno
parte. Il rompicazzo non ti è mai sconosciuto, ti aspetta, ti gira
intorno e colpisce quando meno te lo aspetti.
D. Il
rompicoglioni ha generalmente un aspetto bonario e rassicurante, il
rompicazzo è truce e col ghigno satanico.
Un
professore rompicoglioni ad esempio, è quello che si produce in
sermoni interminabili e pesantissimi, conditi da battute che non
fanno ridere nessuno. E ogni anno stabilisce il record di sfottò e
soprannomi affibbiatigli dagli alunni.
Un
professore rompicazzo è un sanguinario che tortura gli studenti
traendone godimento e linfa vitale. Gli studenti lo temono e lo
subiscono atterriti e terrorizzati, e durante le sue ore hanno
continui attacchi di panico e scoppi ripetuti di colite
spastico-nervosa.
E. Il
rompicoglioni racconta malissimo le barzellette. Il rompicazzo non sa
nemmeno cosa siano, le barzellette.
2.FENOMENOLOGIA
DEL ROMPICAZZO
Chiarite
queste essenziali differenze, che già ci forniscono una bussola
essenziale per individuare il rompicazzo, scaviamo più in profondità
e vediamo di mettere in evidenza ulteriori specificità
fenomenologiche del soggetto in questione.
A.Fisicamente
e/o esteticamente, il rompicazzo non è riconducibile a leggi certe.
In genere (ma, ripetiamo, solo in genere), il rompicazzo non è
sciatto, evidenzia forte personalità nel vestiario che indossa con
cura ed eleganza. Dal punto di vista strettamente fisico, anche
quando non bellissimo, sa comunque presentarsi bene. Un nerd, per
intenderci, non potrà mai permettersi di essere un rompicazzo.
B.Il
rompicazzo cammina sempre a testa alta e con la schiena assolutamente
dritta. Fiero e impettito. Raramente abbassa lo sguardo e altrettanto
raramente si mette a fissare qualcosa o qualcuno. Le vittime gli
basta guardarle negli occhi per pochi istanti, poi il suo sguardo le
oltrepassa e si dirige altrove, verso punti indistinti e indefiniti.
Non ride ma sorride, sarcastico e superiore.
C.Il
rompicazzo, oltre che consapevole, aggressivo, predatore, truce,
ostile alla risata, ben vestito ed impettito, è anche un sadico
attendista. Nel senso che la sua opera scientifica di rottura di
cazzo non si manifesta mai, o quasi mai, a valanga e a getto
continuo. Tutt'altro. Il rompicazzo può anche trascorrere molto
tempo in silenzio o in uno stato di relativa tranquillità. Non
fatevi ingannare, sta soltando aspettando il momento giusto per
colpire. E il momento giusto per colpire è un qualsiasi appiglio,
una parola casualmente pronunciata da voi o da qualcun altro dei
presenti che fornisca al rompicazzo l'aggancio per portare il
discorso dove vuole lui e, appunto, cominciare a rompere il cazzo.
D.Il
rompicazzo, ricordatevelo sempre, non è un avventuriero. Di norma sa
quello che dice e lo sa molto bene. Perciò, prima di cercare di
sfidarlo su quel terreno pensateci bene, può essere molto
pericoloso.
E.Ma
quali sono gli argomenti prediletti dal rompicazzo? Anche in questo
caso non ci sono leggi certe, i nostri studi dimostrano al contrario
come potenzialmente si possa spaccare il cazzo su qualsiasi argomento
possibile. Tuttavia, possiamo ragionare per grandi insiemi e
individuare tre macro categorie di rompicazzo, senza dubbio più
frequenti e numerose di tutte le altre:
-IL
ROMPICAZZO POLITICO. La politica, quella attuale ovviamente ma in
certi momenti pure quella passata, è il suo pane quotidiano.
Qualunque pretesto sarà buono per portare il discorso sulle elezioni
passate, sulla notizia di apertura del tg, sull'emendamento appena
approvato, sulla crisi economica, sulle posizioni di questo o
quell'altro partito, sulla vox populi in materia d'immigrazione
clandestina, sugli affari esteri. Ti attirerà nella sua rete
lasciando a te la parola, chiedendoti garbatamente cosa ne pensi di
questo o di quell'altro. Ti ascolterà annuendo, intercalerà con
qualche 'certo', 'chiaro' e via dicendo, e poi, quando tu avrai
finito e sarai lontano da qualsiasi sospetto, lui partirà con la
rottura di cazzo. Smonterà ogni tua singola parola citando decreti
legge, interventi alla camera, percentuali, previsioni, stralci di
saggi di economia politica, ti metterà all'angolo tempestandoti di
domande alla metà delle quali non saprai rispondere. E se riuscirai
a controbattere, lui citerà un episodio risalente al 1952 che
smonterà di colpo quanto hai appena detto facendoti cadere in
definitiva contraddizione. E sarai fottuto. Nel caso in cui sarete
d'accordo, lui non ti mollerà lo stesso, incalzandoti con lo stesso
diluvio di domande per chiederti conferma. E saranno domande assurde,
impossibili, che evidenzieranno continuamente la tua abissale
ignoranza. E sarai sempre fottuto.
-IL
ROMPICAZZO CAPO. Non importa in quale settore, la caratteristica di
questa categoria di rompicazzo è il comando, la volontà di metterti
sempre in una posizione subordinata spiegandoti com'è che funziona
il mondo. Sono quelli ad esempio che arrivano in cucina e dopo averti
ronzato per un po' e averti chiesto cosa stai cucinando e come lo
stai facendo, iniziano a spiegarti perché stai sbagliando, perché
l'amatriciana sarebbe migliore se tu avessi comprato la pancetta da
quello anziché da quell'altro, perché lo sformato sarebbe venuto
più compatto se tu avessi diminuito di mezzo grado la temperatura
del forno, perché inclinando maggiormente la padella l'olio fritto è
meno dannoso per il fegato. Oppure sono quelli che arrivano quando
hai appena comprato un computer, un cellulare o qualunque altro
oggetto che iddio mette in terra, e ti spiegano perché hai fatto
l'acquisto sbagliato, perché potevi spendere meno, perché l'altro
modello è più affidabile, perché la prossima volta devi chiamarlo
per farti consigliare.
-IL
ROMPICAZZO PAZZO. È forse la categoria più pericolosa. Non importa
quale sia il loro argomento di punta, il loro obiettivo è
semplicemente darti torto sempre e comunque, essere in ogni caso in
totale disaccordo con te. Le modalità con cui ti attaccano e ti
mettono all'angolo sono identiche a quelle degli altri. La loro
specificità si rivela nel momento in cui tu osi dargli ragione o,
peggio ancora, dire qualcosa come “ok, mi hai convinto”. A quel
punto vedrai il loro occhio iniziare a ballare pericolosamente e,
nello spazio di un nano secondo, o cercheranno di spiegarti perché è
impossibile che tu ti sia convinto oppure, peggio ancora,
ribalteranno completamente la loro posizione ricominciando tutto da
capo e ridandoti di nuovo torto. All'infinito.
3.COME
SCONFIGGERE IL ROMPICAZZO
Purtroppo,
nonostante fior fior di scienziati da decenni stanno cercando di
isolare il virus del rompicazzo ed elaborare anticorpi e vaccini
sicuri, i risultati a tutt'oggi sono scarsi e deludenti.
Con
l'aggravante che il rompicazzo si riproduce a velocità supersonica.
Tutto questo nonostante sia raro, rarissimo, che un rompicazzo si
accoppi con una rompicazzo: si annullerebbero a vicenda e vivrebbero
una vita di stenti e privazioni. Così, il fidanzato o il marito
della rompicazzo, e la fidanzata o la moglie del rompicazzo, sono al
99% persone appartenenti ad altra tipologia, non semplicemente
succubi e dimesse, ma soprattutto dotate di una soglia di
sopportazione disumana (ma che al decimo anno di matrimonio o
convivenza devono coesistere con un numero imprecisato di tic e
spasmi muscolari involontari sparsi in tutto il corpo). In ogni caso,
essendo il gene del rompicazzo incredibilmente forte, 99 volte su 100
queste coppie generano figli rompicazzo, con la conseguenza che il
mondo è letteralmente invaso di rompicazzo.
Non
essendoci quindi cure o armi per sconfiggerli e debellarli, siamo
costretti a restare nel terreno dei semplici consigli. Consigli
provvisori e assolutamente insufficienti, per di più.
Potete
riconoscerli, ma ciò non vi impedirà di subirli.
Potete
scappare ed evitarli, ma prima o poi vi troveranno.
Potete
ignorarli, ma la vostra esasperazione prima o poi avrà la meglio, e
cadrete nella trappola.
Perciò,
aficionados carissimi, a questo punto avrete capito come ci sia
un'unica soluzione per vivere finalmente una vita serena senza
rompicazzo:
VENIRE
DA NOI QUAGGIU' NEL LESTOBUNKER.
Le
porte, come sapete, sono sempre aperte.
Ma
attenzione, se siete rompicazzo, vi scateno contro Brando, il feroce
punkabbestia.
E
saranno cazzi vostri.
IL
LESTO
per
commenti, segnalazioni, suggerimenti, insulti, azioni criminali,
scriveteci a:
ahahahahahahahaha fantastico!!!
RispondiEliminaposso mandarti foto di noti rompicazo da inserire nel post??
...azZo, pardon per la svista :)
RispondiEliminano, non puoi... perché poi mi denunciano mentre tu, che sei anonimo, resti impunito :)
RispondiEliminaecco un esempio di rompicazzo
RispondiEliminaE il rompicazzo alle riunioni di condominio?? Avete presente?��
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